Prescrizione, la forma che deve avere l'atto interruttivo

Con sentenza n. 31065/2019 la Cassazione si è soffermata sulla necessità o meno dell’indicazione del mandato nella lettera interruttiva della prescrizione

Fascicolo di parte: chi è autorizzato al suo ritiro?

Con la circolare del 7 gennaio il Ministero della Giustizia ha fornito indicazioni univoche per il ritiro del fascicolo cartaceo di parte del procedimento civile definito in primo grado

Inammissibilità del ricorso: l'avvocato paga le spese?

La Cassazione, con ordinanza n. 6326/2016, dichiara l’inammissibilità del ricorso redatto da un avvocato abilitato al patrocinio in Cassazione, in sostituzione di un difensore d’ufficio non abilitato, nominato ai sensi dell’art. 97 c.p.p.

Condominio, i limiti del mandato dell'Amministratore

Con sentenza n. 20816/2015 la Suprema Corte si trova a dover valutare i limiti della legittimazione ad agire dell’Amministratore del Condominio. In particolare si pone la questione se in caso di azione di rivendica l’Amministratore sia titolare di autonomo potere rappresentativo dei Condomini o necessiti di espresso e formale mandato [...]

Muore cliente, l'avvocato può proporre appello?

Con sentenza n. 19533/2014 la Corte Suprema di Cassazione di Roma si trova a dover valutare l’ammissibilità o meno di un appello presentato da un avvocato il cui cliente è deceduto in primo grado. Secondo la Cassazione (facendo proprio l’orientamento già espresso dalle SS.UU. n. 15295 del 2014) al caso [...]

Di |2014-09-23T09:00:24+00:0023 Settembre 2014|Articoli, Diritto civile|0 Commenti
Torna in cima