
Come evolve la pace fiscale: aggiornamenti e novità
A seguito di modifiche che hanno portato all’eliminazione della Dichiarazione Integrativa presente nella prima versione del Decreto Fiscale, si riportano di seguito, con schemi di sintesi, le ultimissime novità della Pace fiscale, tra aumento di percentuali di sconto e date di scadenza.
Rottamazione delle Cartelle
Piano di Rateizzazione
PRIMA: Prevedeva (ancora oggi) un piano di 5 anni ma con 10 rate complessive e con scadenze tutte al 31 Luglio e al 30 Novembre di ogni anno
DOPO: Piano di 5 anni con 18 rate totali, 2 in scadenza nel 2019 (31 Luglio e 30 Novembre) e 4 nei successivi fino a conclusione del piano (28 Febbraio, 31 Maggio, 3 luglio e 30 Novembre)
Pagamenti in ritardo
PRIMA: Perdita totale del beneficio della rottamazione in caso di ritardo pagamento di una rata
DOPO: Lieve flessibilità per accedere alla rottamazione, consentendo il pagamento in ritardo di massimo 5 giorni
Rilascio Durc
PRIMA: Nessun rilascio in sede di presentazione della domanda per accedere a questo strumento
DOPO: Obbligo di rilascio al momento della richiesta di rottamazione
Definizione Liti Pendenti
Controversia Pendente in I Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 100% del valore oggetto di contenzioso, scontando solo sanzioni e interessi
DOPO: ora si estingue pagando il 90% del valore oggetto del contenzioso
Sentenza favorevole al contribuente in I Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 50% del valore del contenzioso
DOPO: ora si estingue pagando il 40% del valore del contenzioso
Sentenza favorevole al contribuente in II Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 20% del valore del contenzioso
DOPO: ora si estingue pagando il 15% del valore del contenzioso
Doppia Vittoria contribuente in I e II Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 20% del valore del contenzioso
DOPO: ora si estingue pagando il 5% del valore del contenzioso
Definizione dei Pvc
Termini per il pagamento delle rate successive alla prima
PRIMA: non era presente nessuna indicazione specifica
DOPO: obbligo di versamento entro l’ultimo giorno di ciascun trimestre
Da come si evince dalle tabelle sovrastanti, gli emendamenti approvati in Senato riferiti al Decreto Fiscale dl 119/2018, che in queste ore è presente in esame alla Camera, da un lato rendono più chiari e definiti gli aspetti importanti disposti dalla Pace Fiscale, andando anche a migliorare (nel caso delle Liti pendenti) potenziali benefici per i contribuenti nei casi di esito positivo delle Sentenze, dall’altro rendono più complesso e difficile la comprensione delle stesse modifiche, con l’inserimento di ulteriori percentuali e date che potrebbero generare, per i cittadini, confusione nel recepimento delle nuove indicazioni.
Studio D’Amore & Partners
Dr. Luigi D’Amore

Come evolve la pace fiscale: aggiornamenti e novità
A seguito di modifiche che hanno portato all’eliminazione della Dichiarazione Integrativa presente nella prima versione del Decreto Fiscale, si riportano di seguito, con schemi di sintesi, le ultimissime novità della Pace fiscale, tra aumento di percentuali di sconto e date di scadenza.
Rottamazione delle Cartelle
Piano di Rateizzazione
PRIMA: Prevedeva (ancora oggi) un piano di 5 anni ma con 10 rate complessive e con scadenze tutte al 31 Luglio e al 30 Novembre di ogni anno
DOPO: Piano di 5 anni con 18 rate totali, 2 in scadenza nel 2019 (31 Luglio e 30 Novembre) e 4 nei successivi fino a conclusione del piano (28 Febbraio, 31 Maggio, 3 luglio e 30 Novembre)
Pagamenti in ritardo
PRIMA: Perdita totale del beneficio della rottamazione in caso di ritardo pagamento di una rata
DOPO: Lieve flessibilità per accedere alla rottamazione, consentendo il pagamento in ritardo di massimo 5 giorni
Rilascio Durc
PRIMA: Nessun rilascio in sede di presentazione della domanda per accedere a questo strumento
DOPO: Obbligo di rilascio al momento della richiesta di rottamazione
Definizione Liti Pendenti
Controversia Pendente in I Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 100% del valore oggetto di contenzioso, scontando solo sanzioni e interessi
DOPO: ora si estingue pagando il 90% del valore oggetto del contenzioso
Sentenza favorevole al contribuente in I Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 50% del valore del contenzioso
DOPO: ora si estingue pagando il 40% del valore del contenzioso
Sentenza favorevole al contribuente in II Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 20% del valore del contenzioso
DOPO: ora si estingue pagando il 15% del valore del contenzioso
Doppia Vittoria contribuente in I e II Grado
PRIMA: si estingueva pagando il 20% del valore del contenzioso
DOPO: ora si estingue pagando il 5% del valore del contenzioso
Definizione dei Pvc
Termini per il pagamento delle rate successive alla prima
PRIMA: non era presente nessuna indicazione specifica
DOPO: obbligo di versamento entro l’ultimo giorno di ciascun trimestre
Da come si evince dalle tabelle sovrastanti, gli emendamenti approvati in Senato riferiti al Decreto Fiscale dl 119/2018, che in queste ore è presente in esame alla Camera, da un lato rendono più chiari e definiti gli aspetti importanti disposti dalla Pace Fiscale, andando anche a migliorare (nel caso delle Liti pendenti) potenziali benefici per i contribuenti nei casi di esito positivo delle Sentenze, dall’altro rendono più complesso e difficile la comprensione delle stesse modifiche, con l’inserimento di ulteriori percentuali e date che potrebbero generare, per i cittadini, confusione nel recepimento delle nuove indicazioni.
Studio D’Amore & Partners
Dr. Luigi D’Amore
Recent posts.
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Un lavoratore è stato licenziato per giusta causa dalla sua azienda dopo che, al fine di giustificare dei suoi giorni di assenza dal luogo di lavoro, aveva presentato un certificato medico falso. A tal proposito, [...]
Con la sentenza n. 192, pubblicata il 3 dicembre 2024, la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla Legge 26/06/2024, n. 86, meglio conosciuta come la legge Calderoli, a seguito dei ricorsi presentati da quattro Regioni: [...]
Recent posts.
La prima casa, intesa quale unica abitazione del contribuente destinata a residenza principale, non è pignorabile. Tale è il principio ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 32759 del 16 dicembre 2024 attraverso la [...]
Un lavoratore è stato licenziato per giusta causa dalla sua azienda dopo che, al fine di giustificare dei suoi giorni di assenza dal luogo di lavoro, aveva presentato un certificato medico falso. A tal proposito, [...]