Incidente stradale, il pedone ha sempre ragione?

febbraio 1st, 2015|Articoli, Diritto civile|

Con la sentenza n. 22552/2014 il Giudice di Pace di Roma sez. V, Dott.ssa Viviani, ha escluso la responsabilità del conducente di un ciclomotore che aveva investito un pedone durante l’attraversamento della carreggiata. Nel fare ciò ha richiamato il disposto dell’art. 190 cds che afferma "I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali

Accertamento infrazione, è compito della P.A. provarne la legittimità?

gennaio 9th, 2015|Articoli, Diritto amministrativo|

Con sentenza n. 25113/2014 l’Ufficio del Giudice di Pace di Roma si è trovato a dover valutare la legittimità o meno di una sanzionata comminata per una presunta infrazione al Codice della Strada accertata dai vigili attraverso un rilevamento di un incidente. Nel corso dell’istruttoria il teste citato da parte opponente confermava l’insussistenza della violazione

Danni arrecati dai collaboratori, ne rispondono anche ingegnere e progettista?

ottobre 2nd, 2014|Articoli, Diritto civile|

La Corte di Cassazione, con la sentenza 19485/2014, chiarisce se ingegnere e progettista possono rispondere dei danni arrecati dai loro collaboratori. Il caso traeva origine dalla citazione in giudizio promossa dai proprietari di alcuni appartamenti, siti in tre palazzine edificate per conto di una Cooperativa Edilizia, nei confronti di detta società e nei confronti  dell’impresa appaltatrice,

Rottura matrimonio: una separazione addebitata a entrambi i coniugi

settembre 20th, 2014|Articoli, Diritto di famiglia|

La Suprema Corte di Cassazione sezione I con la sentenza n° 19002/2014 del 10 settembre 2014 si è pronunciata su di un caso emblematico, un duplice addebito della separazione ai coniugi. Inizialmente il Tribunale aveva dichiarato la separazione giudiziale della coppia, senza addebito, stabilendo che il marito corrispondesse alla moglie un assegno mensile di €

Mix alcool-farmaci: la sentenza della Cassazione sulla guida in stato d’ebbrezza

luglio 16th, 2014|Articoli, Diritto civile|

Con la sentenza n. 29888/14 la Corte di Cassazione ha affermato il principio di diritto per il quale l’elemento psicologico del reato di guida in stato d’ebbrezza ex art. 186, comma 2, lettera c), c.d.s., può essere integrato anche dalla condotta colposa costituita dall’assunzione di bevande alcoliche in concomitanza con l’utilizzo di farmaci a base

Mix alcool-farmaci: la sentenza della Cassazione sulla guida in stato d'ebbrezza

luglio 16th, 2014|Articoli, Diritto civile|

Con la sentenza n. 29888/14 la Corte di Cassazione ha affermato il principio di diritto per il quale l’elemento psicologico del reato di guida in stato d’ebbrezza ex art. 186, comma 2, lettera c), c.d.s., può essere integrato anche dalla condotta colposa costituita dall’assunzione di bevande alcoliche in concomitanza con l’utilizzo di farmaci a base