Nuova Ztl fascia verde a Roma, arriva la proroga di un anno

L’amministrazione di Roma Capitale ha avanzato una proposta alla Regione, in merito al riadattamento delle misure emesse con la delibera della Giunta Capitolina n. 371/2022, contestualizzata nel Piano integrato di Qualità dell’Aria di Roma Capitale.

Con tale delibera si è approvato un pacchetto di provvedimenti emergenziali e programmati in ordine al contenimento di prevenzione dell’inquinamento atmosferico e, principalmente, da applicare all’interno della ZTL Fascia Verde, in attuazione di quanto statuito dalla D.C.R. Lazio n. 8 del 5.10.2022.

La delibera della Giunta Capitolina, oltre a estendere alcune limitazioni della circolazione alla nuova ZTL “Fascia Verde” a quelle categorie di veicoli che erano già interessate nell’ambito della Z.T.L. “Anello Ferroviario”, le ha estese anche nelle giornate di sabato e domenica; ricordando, a riguardo, come gli stessi veicoli erano già interessati da alcuni provvedimenti d’interdizione precedenti alla delibera stessa.

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Nello specifico, infatti, la Fascia Verde venne introdotta nel 2015 su confini che risultano quasi identici a quella prevista dalla delibera in questione, nello stesso anno venne introdotto poi il divieto dei veicoli a benzina Euro 0-1 e diesel Euro 0-2 all’interno di tale Fascia. Per i veicoli a benzina Euro 2 e diesel Euro 3 il divieto, nell’Anello Ferroviario, esiste già dal 2016 per poi essere esteso alla Fascia Verde dal 2019.

Tuttavia, a seguito dell’aggiornamento dei dati sulla qualità dell’aria con un tendenziale miglioramento della valutazione stessa, e tenendo in considerazione il contemperamento di più aspetti da bilanciare, non solo quello della tutela alla salute ma anche le esigenze socioeconomiche e di mobilita dei cittadini, si è provveduto a rimodulare le misure previste nella delibera n. 371/2022.

A tal fine, con l’ordinanza n. 115 del 31 ottobre 2023 viene previsto un piano di validità annuale in modo da permettere un monitoraggio per il solo anno 2023-2024, per poter ridefinirlo poi nel 2025, e che inizia a partire da novembre 2024 con il posticipo, sempre dallo stesso mese, del divieto per gli Euro 4 diesel nella Fascia Verde.

Restano in vigore, invece, i divieti preesistenti per le auto a benzina sino a Euro 2 e per quelle Diesel fino ad Euro 3, oltre che per moto e motorini fino a Euro 1. Tuttavia, consente a questi veicoli sopracitati di avere 60 giornate di libero accesso, mentre per i veicoli a gpl monofuel e bifuel l’accesso è libero.

Inoltre, viene prevista la possibilità d’installare il dispositivo “Move In, ovvero una sorta di telepass di libero accesso alla ZTL Fascia Verde che consente ogni anno di usufruire di un pacchetto chilometrico

Eppure, la nuova ZTL Fascia Verde avrà inizialmente solo una funzione di monitoraggio mentre ai fini sanzionatori l’attivazione avverrà tra diversi mesi, così da permettere ai cittadini di provvedere sia alla possibilità del move-in che al monitoraggio degli accessi.

La nuova normativa, dunque, non prevede l’introduzione di limiti alla circolazione, nuovi e diversi, rispetto a quelli introdotti dal 2019, saranno introdotti, però, alcuni meccanismi in modo da permettere ai divieti di essere realmente messi in pratica, come appunto la nuova ZTL fascia verde, ma con i varchi che saranno pronti solo a partire dai prossimi mesi per riuscire a realizzare con più efficienza il sistema di controllo elettronico degli accessi, così da poter garantire il rispetto di quei requisiti che vengono stabiliti dalle “Linee Guida sulla regolamentazione della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato”.

Dott.ssa Serenella Angelini