Sanzioni amministrative a una srl, il socio unico ne risponde

Con le ordinanze n. 12334 e n. 12335 la Cassazione ha stabilito che l’unico socio di una srl, che è anche amministratore, risponde delle sanzioni tributarie irrogate alla società qualora la violazione sia commessa nell’interesse personale dello stesso e non della società

Sentenza di fallimento, l'amministratore è legittimato a impugnarla?

La Cassazione, con sentenza n.7190/2019, si pronuncia sulla legittimazione dell’amministratore ad impugnare iure proprio la sentenza che dichiara il fallimento

Omessa dichiarazione: il nuovo amministratore responsabile anche per gli errori precedenti

Il nuovo amministratore di una società è tenuto ad analizzare e verificare la contabilità, i bilanci e le ultime dichiarazioni dei redditi per non incorrere nel reato di omessa presentazione della dichiarazione fiscale oltre che di mancato versamento delle imposte. Lo ha stabilito Cassazione sentenza n. 39230/2018

Assemblea condominiale: delega in bianco, l'onere della prova spetta al condomino delegante

La sussistenza di un accordo tra delegante e delegato deve essere necessariamente provato dall’attore. Lo ha sancito la Cassazione con sentenza n. 16673/2018

Opposizione a decreto ingiuntivo: quali vizi può far valere il condominio

Con l’ordinanza n. 3626/2018 la Cassazione è tornata nuovamente ad affrontare il valore della delibera che approva il bilancio condominiale e ripartisce la spesa fra tutti i condomini

In quali casi l’Amministratore revocato ha diritto al risarcimento

Con la sentenza n. 2037/2018, la Suprema Corte è tornata ad affrontare il tema della revoca senza giusta causa dell’Amministratore

Misure cautelari reali: l'ordinanza di sequestro preventivo e il ricorso in Cassazione

Con sentenza n. 41452/2017 la Suprema Corte si è espressa in tema di misure cautelari reali respingendo il ricorso dell'amministratore di una società che può riguardare solo la motivazione assente o meramente apparente

Condominio, i limiti del mandato dell'Amministratore

Con sentenza n. 20816/2015 la Suprema Corte si trova a dover valutare i limiti della legittimazione ad agire dell’Amministratore del Condominio. In particolare si pone la questione se in caso di azione di rivendica l’Amministratore sia titolare di autonomo potere rappresentativo dei Condomini o necessiti di espresso e formale mandato [...]

Condominio, tutela diritti comuni: a chi spetta agire in giudizio?

La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16562/2015, ha ritenuto di voler dare continuità al principio per cui l'esistenza dell'organo rappresentativo unitario non priva i singoli condomini del potere di agire a difesa di diritti connessi alla detta partecipazione. In particolare la Corte ha affermato di non poter [...]

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