Estorsione, ecco quando si configura il reato
Gravità della violenza e intensità dell'intimidazione sono i parametri di valutazione secondo la sentenza n. 2099/2016 della Cassazione
Gravità della violenza e intensità dell'intimidazione sono i parametri di valutazione secondo la sentenza n. 2099/2016 della Cassazione
Convivenza non più possibile in caso di tradimento confessato e poi smentito in giudizio. Lo ha stabilito la Cassazione con l'ordinanza n. 25337/2015 affermando anche la non addebitabilità per il marito "tradito"
La Cassazione, con sentenza n. 1376/2016 ha affrontato un tema di stretta attualità
La formula da utilizzare dal creditore che si ritenga soddisfatto nel procedimento pre-fallimentare e voglia ritirare l'istanza
La notizia in un comunicato del Presidente della Cassa Nunzio Luciano dopo l'approvazione della Legge di Stabilità 2016
La formula da utilizzare dalla parte soccombente per differire la proposizione dell’impugnazione avverso una sentenza parziale ex art. 278 c.p.c. ovvero ex art. 279, comma 2 n. 4 c.p.c.
Secondo la sentenza n. 2618/2016 della Cassazione, la condotta di coltivazione è punibile se può concretamente mettere in pericolo la salute pubblica
Nel caso di truffa da parte di terzi è responsabile la banca quando elude il proprio dovere di diligenza professionale. Lo ha stabilito la sentenza n. 806/2016 della Cassazione
La Cassazione, con sentenza n. 469/2016, ha stabilito che la possibilità di recesso ad nutum non può essere esclusa
La Suprema Corte, con sentenza n. 891/2016, ha ribadito il principio della natura perentoria del termine di integrazione del contraddittorio