Premeditazione in capo al reo: la sentenza della Cassazione
Con la sentenza n. 18460/2016 gli Ermellini statuiscono che l’estensione dell’elemento cronologico e la complessità della condotta criminosa portano a riconoscere la circostanza aggravante
D.L. 59/2016: le novità sulle procedure esecutive
In vigore dal 4 maggio importanti modifiche introdotte alla disciplina delle procedure esecutive e del decreto ingiuntivo
L'istanza di proroga dei termini per saldo di aggiudicazione
La formula da utilizzare dalla parte al fine di ottenere un differimento del termine per il versamento del prezzo in caso di aggiudicazione di un immobile
Medici specializzandi: il diritto all'adeguata remunerazione
Una panoramica delle vicende normative e giurisprudenziali che hanno contraddistinto in Italia il problematico recepimento dell’obbligo comunitario, presupposto per il reciproco riconoscimento fra Stati dell’Unione dei corrispondenti titoli di specializzazione
L'istanza di autorizzazione alla vendita dei beni costituiti in fondo patrimoniale
La formula da utilizzare per l'alienazione del bene mediante autorizzazione concessa dall'Autorità Giudiziaria
La figura dell'esecutore testamentario
Natura giuridica, requisiti, funzioni e caratteristiche di chi deve fare eseguire le ultime disposizioni del testatore
Addio Giudice di Pace, arriva il GOP
Istituita la nuova figura del Giudice Onorario di Pace con la riforma della magistratura onoraria
Figlio sul motorino senza casco, colpa è anche del padre
Con sentenza n. 8647/2016, la Suprema Corte è tornata a pronunciarsi in materia di infrazione al Codice della Strada
Fallimento convenuto: il creditore è legittimato all’azione revocatoria?
La Cassazione, con sentenza 614/2016, è tornata ad affrontare il tema della legittimazione del creditore ad esperire l’azione revocatoria nei confronti di una società dichiarata fallita nelle more del giudizio
Divisione ereditaria: sempre negoziabili le situazioni soggettive patrimoniali che derivano dagli status
La Cassazione, con sentenza n. 8919/2016 ha affrontato una interessante questione riguardante la validità del contratto stipulato con un soggetto sull'erroneo presupposto che fosse erede del de cuius
