Confisca connessa a corruzione, la sentenza della Cassazione
Con la sentenza n. 4902/2017 la Suprema Corte si è pronunciata sul casi di un imputato al quale il Gip disponeva la confisca del denaro conseguito come profitto del reato ascrittogli
Difetto di manutenzione strada privata, PA responsabile del danno
Con l’ordinanza n. 3216/2017, la Cassazione si è pronunciata sulla responsabilità da cose in custodia ex art. 2051 c.c.
Contestazione non immediata, gli effetti sul licenziamento
Il caso di un dipendente sospeso da Poste Italiane e il principio dell'immediatezza della contestazione disciplinare nella sentenza n.3370/2017 della Cassazione
Società cancellata da Registro Imprese durante il giudizio: cosa succede?
Con sentenza n. 2935/2017 la Cassazione ha accolto il ricorso di una Srl rinviando alla Corte d’Appello di Perugia che aveva ritenuto l'appello non ammissibile in quanto rivolto a una Snc non più esistente
Assoggettabilità al fallimento, la rilevanza dei fondi rischi ed oneri
Con sentenza 601/2017 la Cassazione ha affrontato nuovamente il tema delle soglie di fallibilità
Madre anonima al parto: il diritto del figlio di interpellarla
La pronuncia n. 1946/17 della Cassazione necessaria dopo il reclamo proposto da un figlio maggiorenne nato da madre anonima
Indottrinamento al martirio: gli estremi per il reato
La Cassazione, con la sentenza n. 48001/2016, ha sottolineato gli elementi costitutivi del reato di cui all'articolo 270bis del codice penale
Notifiche telematiche, il decreto di citazione a giudizio inviato al difensore sbagliato
L'errore della Corte d'Appello di L'Aquila nella sentenza n. 3609/17 della Cassazione
Concordato fallimentare: la dichiarazione di dissenso è valida se indirizzata al curatore?
Con sentenza n. 25416/2016 la Cassazione si è pronunciata sul tema della validità della dichiarazione di dissenso presentata dal creditore in presenza di una proposta di concordato fallimentare
Infortuni lavoro: il rapporto tra statuizioni civili e danno liquidato in via transattiva
La pronuncia della Cassazione, con la sentenza n. 3335/2017, sul caso di un dirigente scolastico accusato di lesioni personali colpose per un infortunio a un insegnante
