Registra di nascosto le parole dei colleghi, lavoratore licenziato
Licenziato il lavoratore che registra di nascosto le conversazioni dei colleghi per dimostrare il mobbing. «La condotta illecita fa venir meno il vincolo fiduciario con il capo compromettendo la futura collaborazione di gruppo» così si è espressa oggi la Cassazione, con sentenza n. 26143/2013. In questo modo la sezione Lavoro [...]