Incidente provocato da ignoti, querela non necessaria per risarcimento
La Cassazione, con sentenza n. 3019/2016, ha affrontato il tema della omessa denuncia alle competenti autorità di polizia da parte della vittima di un sinistro causato da ignoti
La Cassazione, con sentenza n. 3019/2016, ha affrontato il tema della omessa denuncia alle competenti autorità di polizia da parte della vittima di un sinistro causato da ignoti
Con ordinanza emessa in data 03.09.2014 il Tribunale Ordinario di Ancona ha condannando un istituto Bancario al pagamento della somma di € 354.743, 66, oltre interessi legali e spese di lite. Nel caso di specie, una Società aveva intrattenuto con la Banca un rapporto di conto corrente per ben 30 anni nel corso del quale
Con ordinanza emessa in data 03.09.2014 il Tribunale Ordinario di Ancona ha condannando un istituto Bancario al pagamento della somma di € 354.743, 66, oltre interessi legali e spese di lite. Nel caso di specie, una Società aveva intrattenuto con la Banca un rapporto di conto corrente per ben 30 anni nel corso del quale
Il padrone di un cane citava in giudizio dinanzi il Giudice di Pace, il veterinario, poiché lo stesso lo riteneva colpevole della morte del suo animale. Il padrone del cane si era recato d’urgenza in ambulatorio veterinario a seguito di un improvviso malore dell’animale, il veterinario procedeva a somministrando una terapia cortisonica per la puntura
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15240 depositata il 3 luglio 2014 ha affermato che la violazione delle norme in tema di protezione dei dati sensibili determina un illecito ai sensi dell’art. 2043 c.c. “al quale, tuttavia, non consegue un'automatica risarcibilità, dovendo il pregiudizio morale o patrimoniale essere comunque provato secondo le regole
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15240 depositata il 3 luglio 2014 ha affermato che la violazione delle norme in tema di protezione dei dati sensibili determina un illecito ai sensi dell’art. 2043 c.c. “al quale, tuttavia, non consegue un'automatica risarcibilità, dovendo il pregiudizio morale o patrimoniale essere comunque provato secondo le regole