Corte di Cassazione: Stop al mantenimento per chi ha una relazione stabile.

Con ordinanza n. 22064 del 16 ottobre 2020 la VI Sezione Civile della Corte di Cassazione ha modificato la disciplina fino ad ora sussistente relativa all’assegno di mantenimento rivoluzionandola.   Assegno di mantenimento L’assegno di mantenimento, difatti, come stabilito ai sensi dell’articolo 156 del codice civile, viene riconosciuto dal giudice, [...]

Contratto del rappresentante concluso con se stesso, quando è annullabile

Nel caso di specie, la Suprema Corte si è occupata dell’annullabilità del contratto concluso dal rappresentante in conflitto d’interessi con il rappresentato e del contratto concluso dal rappresentante con se stesso. L’istituto viene disciplinato dall’art. 1395 del codice civile, il quale testualmente recita:  “E’ annullabile il contratto che il rappresentante [...]

Infortuni sul lavoro, quali responsabilità ha l'impresa

La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 600/2012, si è occupata del tema della sicurezza sul posto di lavoro ed, in particolare, si è mossa a delineare, in tale ambito, la responsabilità ascrivibile al datore di lavoro in caso di infortunio ai danni dei lavoratori distinguendo, in particolare, fra [...]

Contratto d’appalto e responsabilità dell’appaltatore, cosa dice la Suprema Corte

Con tale recente pronuncia, la Suprema Corte è intervenuta in materia di appalto e, più in particolare, in materia di responsabilità dell’appaltatore per i vizi dell’opera realizzata. La disciplina codicistica contiene due disposizioni in materia di garanzie per i vizi dell’opera. Da una parte, l’art. 1667 c.c. prevede una garanzia generica [...]

Testamento, la Suprema Corte dichiara valida la clausola di diseredazione

La Suprema Corte con Sentenza n. 8352 del 25 maggio 2012 ha affermato la validità della clausola del testamento con la quale il testatore manifesti la propria volontà di escludere dalla propria successione alcuni dei successori legittimi. In particolare la Corte, con la sentenza in esame, pur riconoscendo che il [...]

Traffico illecito di stupefacenti, l'aggravante di ingente quantità

Recentemente le Sezioni Unite della Suprema Corte sono state chiamate a stabilire se, per il riconoscimento della circostanza aggravante speciale dell’ingente quantità nei reati concernenti il traffico illecito di sostanze stupefacenti (art. 80, comma 2, d.P.R. n. 309 del 1990), si debba fare ricorso al criterio quantitativo con predeterminazione di [...]

Sostanze stupefacenti e la detenzione punibile

La sentenza in commento si pone come un caso di vera e propria estrema evoluzione interpretativa del concetto di detenzione punibile di sostanza stupefacente. La pronunzia, infatti, criticando e censurando le carenze motivazionali dell’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame, afferma la indefettibile necessità che l’esame della condotta detentiva avvenga, avendo [...]

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