Truffe allo sportello bancomat, la Banca può essere responsabile?
Nel caso di truffa da parte di terzi è responsabile la banca quando elude il proprio dovere di diligenza professionale. Lo ha stabilito la sentenza n. 806/2016 della Cassazione
Nel caso di truffa da parte di terzi è responsabile la banca quando elude il proprio dovere di diligenza professionale. Lo ha stabilito la sentenza n. 806/2016 della Cassazione
L'atto scritto strumento necessario e insostituibile per garantire validità alla volontà degli effetti negoziali. Lo ha stabilito la sentenza n. 25140/2015 della Cassazione
La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 23017, depositata in data 11 novembre u.s., ha stabilito che il difensore, che non si è dichiarato antistatario e non ha ricevuto il compenso dal proprio assistito per l’attività professionale svolta, può percepire direttamente, a titolo di compensi ed onorari, le spese di lite liquidate in sentenza
La Suprema Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 21281, depositata il 20 ottobre u.s., ha ribadito qual è il momento in cui si ha la prova della tempestività della notifica per il richiedente. In particolare, il nostro ordinamento separa il momento in cui si perfeziona la notifica per l’istante e per il destinatario, quindi per
La Suprema Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 19945/15, depositata il 6 ottobre u.s., ha ritenuto che le controversie aventi ad oggetto il risarcimento dei danni causati da un tamponamento stradale, che abbia causato solo danni a cose, rientrino tra le “cause di particolare semplicità” di cui all’art. 4, comma 2, l. 794/1942. Pertanto, secondo
Secondo la C.E.D.U., sez. IV, lo Stato deve riconoscere alle coppie omosessuali i diritti civili come per le coppie eterosessuali, proprio perché rientrano nelle ampie nozioni di vita familiare e privata previste dall’art. 8 CEDU. Nel caso di specie le istanze per le pubblicazioni di matrimonio delle coppie omosessuali ricorrenti sono state respinte a norma