Danni arrecati dai collaboratori, ne rispondono anche ingegnere e progettista?

La Corte di Cassazione, con la sentenza 19485/2014, chiarisce se ingegnere e progettista possono rispondere dei danni arrecati dai loro collaboratori. Il caso traeva origine dalla citazione in giudizio promossa dai proprietari di alcuni appartamenti, siti in tre palazzine edificate per conto di una Cooperativa Edilizia, nei confronti di detta società [...]

Rottura matrimonio: una separazione addebitata a entrambi i coniugi

La Suprema Corte di Cassazione sezione I con la sentenza n° 19002/2014 del 10 settembre 2014 si è pronunciata su di un caso emblematico, un duplice addebito della separazione ai coniugi. Inizialmente il Tribunale aveva dichiarato la separazione giudiziale della coppia, senza addebito, stabilendo che il marito corrispondesse alla moglie [...]

Mix alcool-farmaci: la sentenza della Cassazione sulla guida in stato d'ebbrezza

Con la sentenza n. 29888/14 la Corte di Cassazione ha affermato il principio di diritto per il quale l’elemento psicologico del reato di guida in stato d’ebbrezza ex art. 186, comma 2, lettera c), c.d.s., può essere integrato anche dalla condotta colposa costituita dall’assunzione di bevande alcoliche in concomitanza con [...]

Paziente con problemi psichici si autoprovoca dei danni: la struttura sanitaria è responsabile?

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10832 del 16 maggio 2014, nel pronunciarsi su un caso di responsabilità della struttura sanitaria di Pronto Soccorso per i danni autoarrecatisi da paziente con problemi psichici preso in carico dalla struttura, ha ritenuto illogico ed incoerente il percorso motivazionale seguito dalla [...]

Danni ai clienti: responsabilità degli avvocati in caso di negligenza

Con sentenza n. 3355/2014 la Corte di Cassazione affronta una questione molto interessante in tema di responsabilità dell’avvocato. Nel caso di specie il procuratore veniva citato in giudizio dal cliente che aveva difeso in due diversi giudizi, l'uno davanti alla Corte di Cassazione e l'altro davanti al TAR di Palermo, [...]

Finalità rieducativa della pena: i vincoli nel potere discrezionale del giudice

L’art.132 cp  (“Nei limiti fissati dalla legge, il giudice applica la pena discrezionalmente; esso deve indicare i motivi che giustificano l’uso di tale potere discrezionale”),   nella sua applicazione, deve ispirarsi al principio costituzionale della finalità rieducativa della pena (art.27 Cost.), così da orientare il giudice nell’esercizio di un potere [...]

Caso fortuito e responsabilità negli incidenti stradali: i chiarimenti della Cassazione

Con la sentenza n. 21233 del 17/09/2013, la Cassazione si è soffermata sulla disciplina di cui all'art. 2051 c.c.. Rispetto alle strade aperte al pubblico transito, le norme in tema di responsabilità per danni da cose in custodia sono applicabili in riferimento alle situazioni di pericolo connesse alla struttura o [...]

2013-09-30T09:00:37+00:0030 Settembre 2013|Articoli, Diritto civile|0 Commenti

Infortunio al supermercato: è possibile chiedere il risarcimento del danno

Egregio Professore, mi chiamo Antonio e mi rivolgo a Lei per sottoporLe il seguente quesito. Ieri pomeriggio ho subito un infortunio all’interno di un supermercato. La causa dell’infortunio è dovuta al fatto che il pavimento del reparto ortofrutticolo, dove mi trovavo a passare, era bagnato ed insaponato; inoltre non vi [...]

Mancato versamento contributi previdenziali lavoratori: responsabile anche il direttore generale

Con la sentenza n. 21695 del 21.05.2013, la Suprema Corte ha affermato che la responsabilità penale per il mancato versamento dei contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti della società è ascrivibile, oltre che al datore di lavoro, anche al direttore generale. Nel caso di specie la Suprema Corte, nel confermare la [...]

Furto in parcheggio incustodito: obblighi e responsabilità del gestore

Il gestore, concessionario del Comune, di un parcheggio senza custodia non è responsabile del furto del veicolo in sosta nell'area all'uopo predisposta qualora l’avviso “parcheggio incustodito” sia esposto in modo adeguatamente percepibile. I giudici di Piazza Cavour con la sentenza del 4 giugno 2013, n. 14067, infatti, hanno ricordato che [...]

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