Rapporto cliente-avvocato: quali sono i limiti del mandato professionale?
Con ordinanza n. 29353/2019 la Cassazione si è soffermata sui limiti del mandato professionale
Con ordinanza n. 29353/2019 la Cassazione si è soffermata sui limiti del mandato professionale
Con l’emendamento del 2 aprile 2019 la Camera dei Deputati approva il disegno di legge denominato “Codice rosso” che introduce il reato di revenge porn
Passa la riforma col voto di fiducia imposto dal Governo. Ecco cosa cambia
La mancata comparizione in udienza è incompatibile con la volontà di persistere nella querela. Lo ha deciso la Suprema Corte con la sentenza n. 13897/2017
Il deflazionamento del procedimento penale e la ragionevole durata del processo alla base della sentenza n. 29209/2016 della Corte
La Cassazione, con sentenza n. 3019/2016, ha affrontato il tema della omessa denuncia alle competenti autorità di polizia da parte della vittima di un sinistro causato da ignoti
La persona che ha sporto querela e che intende rimetterla può, ai sensi dell’art. 340 c.p.p., rimettere la querela con dichiarazione ricevuta dall’autorità procedente o da un ufficiale di polizia giudiziaria, secondo la formula che segue: - Atto di remissione di querela. Non senza segnalare che: - La remissione della [...]
Ogni persona offesa da un reato per cui non deve procedersi d’ufficio ha diritto di querela, ai sensi dell’art. 120 c.p.. La persona che intende portare all’attenzione dell’Autorità un fatto che si suppone integrare un reato può presentare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, atto di querela, nel quale [...]
La Corte di Cassazione è nuovamente tornata su un tema che, seppur oggetto di pronuncia ad opera delle Sezioni Unite (sentenza 23 giugno 2010 n. 15169), fa ancora oggi molto discutere mostrando ancora aperti contrasti fra i Giudici della Suprema Corte, vale a dire le modalità attraverso le quali va [...]
In ordine al requisito della certezza della provenienza delle querela, la norma penale richiede che il querelante sia sufficientemente identificato e che la sua firma sia autentica. Occorre, inoltre che sia manifestata in modo chiaro la volontà di perseguire il responsabile del reato, con l’applicazione della pena prevista dalla legge. [...]