Fallimento convenuto: il creditore è legittimato all’azione revocatoria?

La Cassazione, con sentenza 614/2016, è tornata ad affrontare il tema della legittimazione del creditore ad esperire l’azione revocatoria nei confronti di una società dichiarata fallita nelle more del giudizio

Divisione ereditaria: sempre negoziabili le situazioni soggettive patrimoniali che derivano dagli status

La Cassazione, con sentenza n. 8919/2016 ha affrontato una interessante questione riguardante la validità del contratto stipulato con un soggetto sull'erroneo presupposto che fosse erede del de cuius

La stipula del contratto congeda il diritto di revoca

La sentenza n. 1174/2016 ribadisce il principio per il quale nei procedimenti di affidamento di lavori pubblici, le PA devono esercitare il diritto potestativo del recesso regolato dall’art. 134 del d.lgs. n. 163 del 2006

Autotutela, il rifiuto dell’Amministrazione non è impugnabile

La Cassazione, con sentenza n. 7511/2016, si pronuncia sulla possibilità per il contribuente di impugnare l’atto con cui l’Amministrazione manifesti il rifiuto di ritirare un atto impositivo

Semafori e corsie di canalizzazione: la sentenza della Cassazione

Le lanterne di corsia riservata solo a chi ha seguito la relativa canalizzazione. Lo ha stabilito la Suprema Corte con sentenza n. 8412/2016

Rapina con pistola giocattolo: è reato?

L'effetto intimidatorio dipende non dall'effettiva potenzialità offensiva, ma dalle sue fattezze identiche a quelle di un'arma vera e propria. Lo afferma la Cassazione nella sentenza n. 16366/ 2016

Messaggio su Facebook, può essere minaccia grave

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 16145/2016, ha statuito che può costituire minaccia grave anche un semplice messaggio mandato tramite un social network. Nel caso di specie infatti l’imputato, giudicato precedentemente colpevole dalla Corte d’Appello dell’Aquila, aveva inviato un messaggio dal proprio profilo Facebook con il quale intimava alla [...]

Concordato con riserva: termini, perentorietà e rigetto della proroga

Con sentenza n. 6277/2016, la Suprema Corte è tornata a pronunciarsi riguardo alla domanda di concordato ex art. 161 l. fall.

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