Risarcimento per danno all’immagine in caso di ipoteca esattoriale illegittima
Con la pronuncia in epigrafe è stato affermato dal Tribunale di Roma il principio di diritto secondo cui il Concessionario della Riscossione, se iscrive illegittimamente una ipoteca su di un immobile di un contribuente e non provvede se sollecitato alla sua cancellazione, è tenuto al risarcimento dei danni.
In applicazione di tale principio il Tribunale di Roma ha conseguentemente condannato l’Equitalia Gerit (ora Equitalia Sud) a corrispondere una somma per il risarcimento del danno all’immagine subito dal Contribuente così affermando: “subire l’iscrizione ipotecaria da parte del concessionario equivale ad essere pubblicamente additato, quantomeno, quale soggetto insolvente se non peggio”.
Sentenza del Tribunale di Roma n. 24251 del 14.12.2011
Sergio Scicchitano
Risarcimento per danno all’immagine in caso di ipoteca esattoriale illegittima
Con la pronuncia in epigrafe è stato affermato dal Tribunale di Roma il principio di diritto secondo cui il Concessionario della Riscossione, se iscrive illegittimamente una ipoteca su di un immobile di un contribuente e non provvede se sollecitato alla sua cancellazione, è tenuto al risarcimento dei danni.
In applicazione di tale principio il Tribunale di Roma ha conseguentemente condannato l’Equitalia Gerit (ora Equitalia Sud) a corrispondere una somma per il risarcimento del danno all’immagine subito dal Contribuente così affermando: “subire l’iscrizione ipotecaria da parte del concessionario equivale ad essere pubblicamente additato, quantomeno, quale soggetto insolvente se non peggio”.
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