
Revoca dell’assessore comunale, è sufficiente la motivazione politica?
Il Tar Lombardia, con sentenza n. 1263/2014 depositata il 15 maggio, ha affrontato il delicato tema della revoca assessorile, rigettando il ricorso avverso la revoca di un assessore comunale, effettuata dal Sindaco di un Comune lombardo, e motivata con il venir meno del rapporto fiduciario alla base della nomina.
Seppur la revoca in questione costituisca atto di alta amministrazione, e non atto politico, il Tar ha stabilito, uniformandosi a precedente giurisprudenza, che tali atti “hanno natura ampiamente discrezionale e la relativa motivazione può basarsi sulle più ampie valutazioni di opportunità politico/amministrativa rimesse in via esclusiva al vertice dell’ente, in quanto aventi ad oggetto un incarico fiduciario”.
La motivazione politica, dunque, è sufficiente per la revoca assessorile, anche perché quest’ultima, risolvendosi in un atto di alta amministrazione, svolge una funzione di collegamento tra attività politica e attività amministrativa.

Revoca dell’assessore comunale, è sufficiente la motivazione politica?
Il Tar Lombardia, con sentenza n. 1263/2014 depositata il 15 maggio, ha affrontato il delicato tema della revoca assessorile, rigettando il ricorso avverso la revoca di un assessore comunale, effettuata dal Sindaco di un Comune lombardo, e motivata con il venir meno del rapporto fiduciario alla base della nomina.
Seppur la revoca in questione costituisca atto di alta amministrazione, e non atto politico, il Tar ha stabilito, uniformandosi a precedente giurisprudenza, che tali atti “hanno natura ampiamente discrezionale e la relativa motivazione può basarsi sulle più ampie valutazioni di opportunità politico/amministrativa rimesse in via esclusiva al vertice dell’ente, in quanto aventi ad oggetto un incarico fiduciario”.
La motivazione politica, dunque, è sufficiente per la revoca assessorile, anche perché quest’ultima, risolvendosi in un atto di alta amministrazione, svolge una funzione di collegamento tra attività politica e attività amministrativa.
Recent posts.
Il dibattito giurisprudenziale in merito alla figura giuridica del mutuo c.d. solutorio è stato risolto con la recente sentenza n. 5841 del 05.03.2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. A differenza di quello tradizionale [...]
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]
Recent posts.
Il dibattito giurisprudenziale in merito alla figura giuridica del mutuo c.d. solutorio è stato risolto con la recente sentenza n. 5841 del 05.03.2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. A differenza di quello tradizionale [...]
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]