
Pensione d'invalidità: prima casa non va conteggiata
È quanto disposto dalla Corte di Cassazione, sez. Lavoro, con sentenza n. 14026/2016, depositata l’8 luglio.
Il fatto riguardava l’impugnazione, da parte dell’Inps, della sentenza di appello che riconosceva la detraibilità della casa di abitazione ai fini fiscali per l’erogazione della prestazione previdenziale.
Con un unico motivo, l’Inps deduceva che, per l’erogazione della pensione de qua, ciò che rileva è “il reddito assoggettabile ad Irpef e quindi anche il reddito della casa di abitazione (…) mentre soltanto ai fini della determinazione dell’imposta in ambito fiscale rileva il c.d. reddito complessivo che deve essere diminuito degli oneri deducibili e quindi del reddito della casa di abitazione principale”.
La Suprema Corte ha, invece, ribadito che “la questione è stata già oggetto di numerose pronunce di questa Corte” e che “ai fini del requisito reddituale non va calcolato il reddito della casa di abitazione”.
Il ricorso è stato, dunque, rigettato in quanto infondato.
Dott. Alessandro Rucci

Pensione d'invalidità: prima casa non va conteggiata
È quanto disposto dalla Corte di Cassazione, sez. Lavoro, con sentenza n. 14026/2016, depositata l’8 luglio.
Il fatto riguardava l’impugnazione, da parte dell’Inps, della sentenza di appello che riconosceva la detraibilità della casa di abitazione ai fini fiscali per l’erogazione della prestazione previdenziale.
Con un unico motivo, l’Inps deduceva che, per l’erogazione della pensione de qua, ciò che rileva è “il reddito assoggettabile ad Irpef e quindi anche il reddito della casa di abitazione (…) mentre soltanto ai fini della determinazione dell’imposta in ambito fiscale rileva il c.d. reddito complessivo che deve essere diminuito degli oneri deducibili e quindi del reddito della casa di abitazione principale”.
La Suprema Corte ha, invece, ribadito che “la questione è stata già oggetto di numerose pronunce di questa Corte” e che “ai fini del requisito reddituale non va calcolato il reddito della casa di abitazione”.
Il ricorso è stato, dunque, rigettato in quanto infondato.
Dott. Alessandro Rucci
Recent posts.
La Corte di Cassazione con una recente sentenza del 24 aprile 2025, la n. 10813, approfondisce la questione in merito al fallimento del cessionario prima che venga completato il pagamento di un contratto pendente, così [...]
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
La Corte di Cassazione ha sollevato dubbi sull’ammissibilità del ricorso presentato da Telecom Italia (TIM) per la restituzione di un canone da oltre 1 miliardo di euro, versato anni fa allo Stato per l’uso di [...]
Recent posts.
La Corte di Cassazione con una recente sentenza del 24 aprile 2025, la n. 10813, approfondisce la questione in merito al fallimento del cessionario prima che venga completato il pagamento di un contratto pendente, così [...]
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]