Compenso giudiziale dell’avvocato: il parametro per la liquidazione
Con sentenza n. 21869/2014 la Corte Suprema di Cassazione si trova a dover accertare quale sia il parametro di riferimento per calcolare le spettanze giudiziali di un avvocato.
Gli Ermellini ritengono che, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico del cliente, il parametro di riferimento è costituito dal valore della causa determinato a norma del codice di procedura civile e, quindi, in tema di obbligazioni pecuniarie, dalla somma pretesa con la domanda di pagamento (art.10 cod. proc. civ.), e non sulla base della somma attribuita alla parte vincitrice, che è criterio applicabile nei confronti del soccombente (Cass., sent. n. 18233 del 2009).
Compenso giudiziale dell’avvocato: il parametro per la liquidazione
Con sentenza n. 21869/2014 la Corte Suprema di Cassazione si trova a dover accertare quale sia il parametro di riferimento per calcolare le spettanze giudiziali di un avvocato.
Gli Ermellini ritengono che, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico del cliente, il parametro di riferimento è costituito dal valore della causa determinato a norma del codice di procedura civile e, quindi, in tema di obbligazioni pecuniarie, dalla somma pretesa con la domanda di pagamento (art.10 cod. proc. civ.), e non sulla base della somma attribuita alla parte vincitrice, che è criterio applicabile nei confronti del soccombente (Cass., sent. n. 18233 del 2009).
Recent posts.
Con la Sentenza n. 12395 del 07 maggio 2024 la Corte di cassazione si pronuncia sul ricorso proposto dal contribuente D’Abramo Daniele contro la Sentenza della Commissione tributaria regionale della Lombardia n. 208/2020, asserendo l’erronea [...]
La disoccupazione involontaria è la condizione in cui si trova il lavoratore che perde l'impiego per le cause previste dalla legge. Per superare questa condizione la legge affianca alle politiche attive di ricerca del lavoro [...]
Una prestazione straordinaria, ovvero eseguita oltre l’orario lavorativo dovrebbe, sempre e comunque, essere retribuita. Tale affermazione si evince da un principio costituzionale di cui all’art.36 e ribadito da una recente sentenza della Cassazione Sezione Lavoro, [...]
Recent posts.
Con la Sentenza n. 12395 del 07 maggio 2024 la Corte di cassazione si pronuncia sul ricorso proposto dal contribuente D’Abramo Daniele contro la Sentenza della Commissione tributaria regionale della Lombardia n. 208/2020, asserendo l’erronea [...]
La disoccupazione involontaria è la condizione in cui si trova il lavoratore che perde l'impiego per le cause previste dalla legge. Per superare questa condizione la legge affianca alle politiche attive di ricerca del lavoro [...]