
Intercettazioni: solo il PM può chiedere distruzione atti
La Cassazione penale, Sezione III, con ordinanza del 10.07.2013 n. 29433 si è pronunciata in merito al dovere del pubblico ministero, in base al disposto dell’art. 240 c.p.p., comma 3°, di chiedere entro 48 ore al GIP la distruzione della documentazione illegalmente formata o acquisita, dopo avere proceduto, a mente del 2° comma, alla secretazione ed alla custodia dei dati illegalmente acquisiti ed il GIP provvede sulla richiesta nel contraddittorio delle parti.
Rientra nella competenza esclusiva del PM verificare ed accertare eventuali profili di illiceità nella formazione dell’atto di cui si chiede la distruzione, ferma restando ovviamente la sanzionabilità in via autonoma di eventuali abusi.
Pertanto non è prevista alcuna facoltà per la parte diversa dal PM di rivolgersi al GIP per ottenere la distruzione del documento in mancanza dell’iniziativa del primo.

Intercettazioni: solo il PM può chiedere distruzione atti
La Cassazione penale, Sezione III, con ordinanza del 10.07.2013 n. 29433 si è pronunciata in merito al dovere del pubblico ministero, in base al disposto dell’art. 240 c.p.p., comma 3°, di chiedere entro 48 ore al GIP la distruzione della documentazione illegalmente formata o acquisita, dopo avere proceduto, a mente del 2° comma, alla secretazione ed alla custodia dei dati illegalmente acquisiti ed il GIP provvede sulla richiesta nel contraddittorio delle parti.
Rientra nella competenza esclusiva del PM verificare ed accertare eventuali profili di illiceità nella formazione dell’atto di cui si chiede la distruzione, ferma restando ovviamente la sanzionabilità in via autonoma di eventuali abusi.
Pertanto non è prevista alcuna facoltà per la parte diversa dal PM di rivolgersi al GIP per ottenere la distruzione del documento in mancanza dell’iniziativa del primo.
Recent posts.
Il dibattito giurisprudenziale in merito alla figura giuridica del mutuo c.d. solutorio è stato risolto con la recente sentenza n. 5841 del 05.03.2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. A differenza di quello tradizionale [...]
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]
La sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione affronta in modo articolato il tema del frazionamento abusivo del credito, un principio ormai consolidato nella giurisprudenza della Suprema Corte, [...]
Recent posts.
Il dibattito giurisprudenziale in merito alla figura giuridica del mutuo c.d. solutorio è stato risolto con la recente sentenza n. 5841 del 05.03.2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. A differenza di quello tradizionale [...]
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3 del 27 marzo 2025 (R.G. 27791/2024), ha affrontato una questione di rilevante importanza in materia di confisca di prevenzione, riguardante i beni che vengono ritenuti fittiziamente intestati a [...]