
Riduzione compensi avvocati al Tribunale dei Minorenni: la protesta dell'Ordine
Con la delibera del 30 marzo 2017 il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma ha affrontato la questione della costante riduzione negli ultimi anni dei compensi liquidati agli Avvocati da parte dei Giudici del Tribunale per i Minorenni di Roma.
In particolare nell’adunanza del 30 marzo 2017 il Presidente Avv. Vaglio ha riferito sulla nota inviata da un avvocato del Foro in ordine ad un procedimento dinanzi al GUP presso il Tribunale per i Minori di Roma conclusosi alla prima udienza con contestuale sentenza di non luogo a procedere per tredici dei quattordici imputati del giudizio de quo e successiva liquidazione delle spese legali di soli Euro 293,25 per uno dei minori. Di fatti pur avendo l’Avvocato dello stesso presentato in giudizio istanza di liquidazione con conteggio effettuato in base al protocollo d’intesa sottoscritto dall’Ordine per la liquidazione standardizzata, il medesimo si è visto liquidare per il suo assistito una cifra di gran lunga inferiore rispetto a quella richiesta e dovuta.
All’esito dell’assemblea, il Consiglio, nel lamentare la violazione di ogni decoro e dignità in relazione all’attività professionale forense, con detta delibera, ha invitato il Presidente del Tribunale di Roma e il Presidente della Sezione GIP del Tribunale per i Minorenni di Roma a monitorare costantemente le liquidazioni relative al Patrocinio a spese dello Stato ed alle Difese d’Ufficio nel rispetto dei parametri ministeriali ed dei protocolli vigenti nonché degli artt. 2233 c.c. e 36 Cost..
Dott. Salvatore Ettore Masullo

Riduzione compensi avvocati al Tribunale dei Minorenni: la protesta dell'Ordine
Con la delibera del 30 marzo 2017 il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma ha affrontato la questione della costante riduzione negli ultimi anni dei compensi liquidati agli Avvocati da parte dei Giudici del Tribunale per i Minorenni di Roma.
In particolare nell’adunanza del 30 marzo 2017 il Presidente Avv. Vaglio ha riferito sulla nota inviata da un avvocato del Foro in ordine ad un procedimento dinanzi al GUP presso il Tribunale per i Minori di Roma conclusosi alla prima udienza con contestuale sentenza di non luogo a procedere per tredici dei quattordici imputati del giudizio de quo e successiva liquidazione delle spese legali di soli Euro 293,25 per uno dei minori. Di fatti pur avendo l’Avvocato dello stesso presentato in giudizio istanza di liquidazione con conteggio effettuato in base al protocollo d’intesa sottoscritto dall’Ordine per la liquidazione standardizzata, il medesimo si è visto liquidare per il suo assistito una cifra di gran lunga inferiore rispetto a quella richiesta e dovuta.
All’esito dell’assemblea, il Consiglio, nel lamentare la violazione di ogni decoro e dignità in relazione all’attività professionale forense, con detta delibera, ha invitato il Presidente del Tribunale di Roma e il Presidente della Sezione GIP del Tribunale per i Minorenni di Roma a monitorare costantemente le liquidazioni relative al Patrocinio a spese dello Stato ed alle Difese d’Ufficio nel rispetto dei parametri ministeriali ed dei protocolli vigenti nonché degli artt. 2233 c.c. e 36 Cost..
Dott. Salvatore Ettore Masullo
Recent posts.
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione ha riaffermato un principio fondamentale in materia di istanze di rimborso fiscale: la necessità di una richiesta dettagliata e completa. Questo pronunciamento non introduce novità rivoluzionarie, ma consolida [...]
La Corte di Cassazione con una recente sentenza del 24 aprile 2025, la n. 10813, approfondisce la questione in merito al fallimento del cessionario prima che venga completato il pagamento di un contratto pendente, così [...]
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
Recent posts.
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione ha riaffermato un principio fondamentale in materia di istanze di rimborso fiscale: la necessità di una richiesta dettagliata e completa. Questo pronunciamento non introduce novità rivoluzionarie, ma consolida [...]
La Corte di Cassazione con una recente sentenza del 24 aprile 2025, la n. 10813, approfondisce la questione in merito al fallimento del cessionario prima che venga completato il pagamento di un contratto pendente, così [...]