
Locazione, le conseguenze del mancato rilascio di autorizzazioni amministrative
Secondo la Corte di Cassazione, sentenza n. 11865 del 25/03/2015 e depositata in data 09/06/2015, salvo patto contrario, non vi è alcuna responsabilità del locatore quando il conduttore non abbia ottenuto eventuali autorizzazioni amministrative necessarie per l’uso del bene locato.
La Suprema Corte, con la suindicata sentenza, ha ribadito quanto aveva già affermato nella pronuncia n. 13395/2007: solo quando la destinazione particolare dell’immobile locato sia oggetto di specifica pattuizione diventa rilevante, sotto il profilo della responsabilità, l’obbligo assunto dal locatore nella garanzia di pacifico godimento dell’immobile in relazione all’uso convenuto.
Pertanto le autorizzazioni amministrative, necessarie per l’uso cui è destinato l’immobile locato, rappresentano un onere a carico del conduttore e sono, invece, a carico del locatore solo quando sono espressamente attribuite al medesimo locatore dal contratto.

Locazione, le conseguenze del mancato rilascio di autorizzazioni amministrative
Secondo la Corte di Cassazione, sentenza n. 11865 del 25/03/2015 e depositata in data 09/06/2015, salvo patto contrario, non vi è alcuna responsabilità del locatore quando il conduttore non abbia ottenuto eventuali autorizzazioni amministrative necessarie per l’uso del bene locato.
La Suprema Corte, con la suindicata sentenza, ha ribadito quanto aveva già affermato nella pronuncia n. 13395/2007: solo quando la destinazione particolare dell’immobile locato sia oggetto di specifica pattuizione diventa rilevante, sotto il profilo della responsabilità, l’obbligo assunto dal locatore nella garanzia di pacifico godimento dell’immobile in relazione all’uso convenuto.
Pertanto le autorizzazioni amministrative, necessarie per l’uso cui è destinato l’immobile locato, rappresentano un onere a carico del conduttore e sono, invece, a carico del locatore solo quando sono espressamente attribuite al medesimo locatore dal contratto.
Recent posts.
Con una recentissima pronuncia (Ordinanza del 27 maggio 2025 n. 14157) la Corte di Cassazione, Sez. Lav., ha affermato che, qualora un dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto decida di impugnare il licenziamento, [...]
La Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 1211/2025, depositata il 7 maggio, ha dichiarato inammissibile un ricorso per “insuperabile oscurità e confusione”, sanzionando il difensore non solo sul piano processuale ma [...]
Con una recente pronuncia (Ordinanza del 28 aprile 2025 n. 11154) la Corte di Cassazione, Sez. Lav., ha ribadito in ambito giuslavoristico un principio già ampiamente consolidato nella giurisprudenza di legittimità. Nel particolare ha precisato [...]
Recent posts.
Con una recentissima pronuncia (Ordinanza del 27 maggio 2025 n. 14157) la Corte di Cassazione, Sez. Lav., ha affermato che, qualora un dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto decida di impugnare il licenziamento, [...]
La Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 1211/2025, depositata il 7 maggio, ha dichiarato inammissibile un ricorso per “insuperabile oscurità e confusione”, sanzionando il difensore non solo sul piano processuale ma [...]