
Istanza PM su segnalazione Tribunale: legittima la dichiarazione di fallimento
La Corte di Cassazione, con la sentenza a Sezioni Unite n. 9409 del 18 aprile 2013 ha ribadito l’importante principio secondo cui “È legittima la dichiarazione di fallimento intervenuta su istanza del Pubblico Ministero, inoltrata a seguito di segnalazione compiuta dal Tribunale nell’ambito di procedura prefallimentare”.
Da tale principio sembrerebbe discendere la logica conseguenza che, indipendentemente dall’avvenuto soddisfacimento del creditore istante durante la fase prefallimentare, quest’ultima può comunque terminare con la declaratoria di fallimento ove chiesto dalla Procura della Repubblica su segnalazione del Tribunale.
Inoltre discende la logica conseguenza che la Procura della Repubblica – oltre a poter chiedere direttamente e ab origine il fallimento dell’imprenditore – a seguito di segnalazione del Tribunale può intervenire anche nella procedura prefallimentare avviata a seguito di istanza del creditore.

Istanza PM su segnalazione Tribunale: legittima la dichiarazione di fallimento
La Corte di Cassazione, con la sentenza a Sezioni Unite n. 9409 del 18 aprile 2013 ha ribadito l’importante principio secondo cui “È legittima la dichiarazione di fallimento intervenuta su istanza del Pubblico Ministero, inoltrata a seguito di segnalazione compiuta dal Tribunale nell’ambito di procedura prefallimentare”.
Da tale principio sembrerebbe discendere la logica conseguenza che, indipendentemente dall’avvenuto soddisfacimento del creditore istante durante la fase prefallimentare, quest’ultima può comunque terminare con la declaratoria di fallimento ove chiesto dalla Procura della Repubblica su segnalazione del Tribunale.
Inoltre discende la logica conseguenza che la Procura della Repubblica – oltre a poter chiedere direttamente e ab origine il fallimento dell’imprenditore – a seguito di segnalazione del Tribunale può intervenire anche nella procedura prefallimentare avviata a seguito di istanza del creditore.
Recent posts.
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
La Corte di Cassazione ha sollevato dubbi sull’ammissibilità del ricorso presentato da Telecom Italia (TIM) per la restituzione di un canone da oltre 1 miliardo di euro, versato anni fa allo Stato per l’uso di [...]
Con una recentissima pronuncia (Ordinanza del 27 maggio 2025 n. 14157) la Corte di Cassazione, Sez. Lav., ha affermato che, qualora un dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto decida di impugnare il licenziamento, [...]
Recent posts.
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
La Corte di Cassazione ha sollevato dubbi sull’ammissibilità del ricorso presentato da Telecom Italia (TIM) per la restituzione di un canone da oltre 1 miliardo di euro, versato anni fa allo Stato per l’uso di [...]