Tobin Tax, cosa cambia con l’imposta sulle transazioni finanziarie

Lo scorso 21 febbraio 2013 è stato emanato, dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, il decreto che riporta le modalità applicative della nuova imposta sulle transazioni finanziarie, che prende il nome dall’economista americano che la propose, James Tobin (premio Nobel per l’economia). La cosiddetta “Tobin Tax”. Tale imposta è stata introdotta dall’art. 1, commi da 491 a 500 della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013) e si applicherà dal prossimo 1 Marzo 2013.

La funzione cui tale imposta mira è quella di garanzia dei mercati finanziari, degli investimenti e degli investitori, da eccessivi trasferimenti di proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi, oltreché dalle cosiddette operazioni ad alta frequenza (High frequency trading). Il decreto del 21 febbraio apporta chiarimenti in merito a diversi aspetti dell’imposta prevista nella legge n. 228/2012, tra cui il significato effettivo delle espressioni azioni e strumenti finanziari partecipativi, nonché l’ambito oggettivo e territoriale di applicazione dell’imposta ed il valore di questa.