
Gli atti per la citazione dei testi
– Intimazione testi a mezzo posta;
– Intimazione testi a mezzo ufficiale giudiziario.
Il patrocinatore che ha ottenuto dal Giudice l’ammissione della prova orale articolata nei propri scritti difensivi deve redigere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 250 c.p.c., l’atto di citazione testi per poter intimare i propri testimoni a comparire all’udienza fissata dal Giudice per l’assunzione della prova, secondo le due formule alternative su indicate.
Non senza segnalare che:
– l’intimazione va fatto almeno sette giorni prima dell’udienza di comparizione del teste;
– l’omessa intimazione del teste senza giusto motivo determina la decadenza della parte dalla prova salvo che l’altra parte dichiari di avere interesse all’audizione del teste.

Gli atti per la citazione dei testi
– Intimazione testi a mezzo posta;
– Intimazione testi a mezzo ufficiale giudiziario.
Il patrocinatore che ha ottenuto dal Giudice l’ammissione della prova orale articolata nei propri scritti difensivi deve redigere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 250 c.p.c., l’atto di citazione testi per poter intimare i propri testimoni a comparire all’udienza fissata dal Giudice per l’assunzione della prova, secondo le due formule alternative su indicate.
Non senza segnalare che:
– l’intimazione va fatto almeno sette giorni prima dell’udienza di comparizione del teste;
– l’omessa intimazione del teste senza giusto motivo determina la decadenza della parte dalla prova salvo che l’altra parte dichiari di avere interesse all’audizione del teste.
Recent posts.
La Corte di Cassazione con una recente sentenza del 24 aprile 2025, la n. 10813, approfondisce la questione in merito al fallimento del cessionario prima che venga completato il pagamento di un contratto pendente, così [...]
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
La Corte di Cassazione ha sollevato dubbi sull’ammissibilità del ricorso presentato da Telecom Italia (TIM) per la restituzione di un canone da oltre 1 miliardo di euro, versato anni fa allo Stato per l’uso di [...]
Recent posts.
La Corte di Cassazione con una recente sentenza del 24 aprile 2025, la n. 10813, approfondisce la questione in merito al fallimento del cessionario prima che venga completato il pagamento di un contratto pendente, così [...]
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]