Inesistenza simulazione, la limitazione di prove testimoniali
Come noto, il legislatore prevede limiti ben precisi – dettati dagli artt. 1417 e 2729 c.c. – all’ammissibilità della prova testimoniale e delle presunzioni semplici per le parti che intendono dare prova della simulazione.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 13769/14 ha cassato con rinvio la sentenza dei giudici di merito che nell’accogliere la domanda di una società bancaria, avevano dichiarato la simulazione di un contratto di vendita non ritenendo ammissibili la prova per testimoni e per presunzioni richiesta dalla parte al fine di provare la propria estraneità all’accordo simulatorio.
I giudici di Piazza Cavour, in particolare, hanno affermato che le limitazioni di prova previste dall’art. 1417 c.c., in correlazione all’art. 2729 c.c. anche quanto alle presunzioni semplici non operano nel caso in cui tali mezzi istruttori siano volti a dare provare l’inesistenza della simulazione.
Inesistenza simulazione, la limitazione di prove testimoniali
Come noto, il legislatore prevede limiti ben precisi – dettati dagli artt. 1417 e 2729 c.c. – all’ammissibilità della prova testimoniale e delle presunzioni semplici per le parti che intendono dare prova della simulazione.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 13769/14 ha cassato con rinvio la sentenza dei giudici di merito che nell’accogliere la domanda di una società bancaria, avevano dichiarato la simulazione di un contratto di vendita non ritenendo ammissibili la prova per testimoni e per presunzioni richiesta dalla parte al fine di provare la propria estraneità all’accordo simulatorio.
I giudici di Piazza Cavour, in particolare, hanno affermato che le limitazioni di prova previste dall’art. 1417 c.c., in correlazione all’art. 2729 c.c. anche quanto alle presunzioni semplici non operano nel caso in cui tali mezzi istruttori siano volti a dare provare l’inesistenza della simulazione.
Recent posts.
L'ordinanza n. 30079 della Corte di Cassazione, emessa il 21 novembre 2024 dalla Sezione Lavoro, si inserisce nell’ambito della giurisprudenza consolidata riguardante il licenziamento disciplinare e il diritto di accesso agli atti durante i procedimenti [...]
Con l’ordinanza n. 26184 del 7 ottobre 2024 la Suprema Corte di Cassazione si esprime sulla questione riguardante la responsabilità dei soci a seguito dell’estinzione della società. La fattispecie da cui trae origine la pronuncia [...]
La Cassazione, con una recente sentenza, conferma il principio di autoresponsabilità in materia di cose in custodia dettato dall’orientamento interpretativo riguardo all’art. 2051 c.c. La questione in causa ha ad oggetto il dissesto di un [...]
Recent posts.
L'ordinanza n. 30079 della Corte di Cassazione, emessa il 21 novembre 2024 dalla Sezione Lavoro, si inserisce nell’ambito della giurisprudenza consolidata riguardante il licenziamento disciplinare e il diritto di accesso agli atti durante i procedimenti [...]
Con l’ordinanza n. 26184 del 7 ottobre 2024 la Suprema Corte di Cassazione si esprime sulla questione riguardante la responsabilità dei soci a seguito dell’estinzione della società. La fattispecie da cui trae origine la pronuncia [...]