Posso chiedere il rimborso del computer per vizio occulto?
Egregio avvocato,
vorrei sottoporre il mio problema con la speranza che Lei possa aiutarmi, se non risolverlo.
Quasi due mesi fa ho ordinato un computer portatile che fra l’altro è stato pagato subito Euro 1.399, 00. Dopo un mese mi è stato consegnato ma non funzionava bene: il computer si accendeva ma non riusciva ad andare oltre ad una schermata, poi appena venivano aperte varie finestre internet il computer andava lentissimo e mi costringeva ogni volta a riavviare! È ovvio che qualcosa non andava.
Quindi ho riconsegnato il computer con l’intenzione di poterlo cambiare ma ciò non è to possibile in quanto il negoziante sosteneva che non fosse una cosa consentita. Per cui è quasi un mese che sto aspettando che venga riparato un oggetto che presumibilmente doveva essere nuovo e che ora vale molto meno del prezzo originario.
Ciò che vorrei sapere è se posso avere i soldi indietro oppure più semplicemente cambiare il computer con un altro..ho sentito parlare di vizio occulto.
_______________
Gentile signore,
se, come sembra nel suo caso, il bene acquistato è affetto da vizi occulti che lo rendono inidoneo o non conforme alle previsioni contrattuali il consumatore ha diritto, in base al D.lgs n. 206 del 2005 (Codice del Consumo), di chiedere la riparazione o la sostituzione del bene. Nei casi in cui queste non siano possibili o il venditore non vi provveda in un congruo termine oppure queste rechino gravi disagi al consumatore, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.
La garanzia legale dura due anni dalla consegna del bene, ma il consumatore deve farne denuncia al venditore entro due mesi dalla scoperta del vizio.
Nel caso in cui, invece, i vizi siano visibili, il consumatore deve denunciarli immediatamente al venditore.
Sergio Scicchitano
Posso chiedere il rimborso del computer per vizio occulto?
Egregio avvocato,
vorrei sottoporre il mio problema con la speranza che Lei possa aiutarmi, se non risolverlo.
Quasi due mesi fa ho ordinato un computer portatile che fra l’altro è stato pagato subito Euro 1.399, 00. Dopo un mese mi è stato consegnato ma non funzionava bene: il computer si accendeva ma non riusciva ad andare oltre ad una schermata, poi appena venivano aperte varie finestre internet il computer andava lentissimo e mi costringeva ogni volta a riavviare! È ovvio che qualcosa non andava.
Quindi ho riconsegnato il computer con l’intenzione di poterlo cambiare ma ciò non è to possibile in quanto il negoziante sosteneva che non fosse una cosa consentita. Per cui è quasi un mese che sto aspettando che venga riparato un oggetto che presumibilmente doveva essere nuovo e che ora vale molto meno del prezzo originario.
Ciò che vorrei sapere è se posso avere i soldi indietro oppure più semplicemente cambiare il computer con un altro..ho sentito parlare di vizio occulto.
_______________
Gentile signore,
se, come sembra nel suo caso, il bene acquistato è affetto da vizi occulti che lo rendono inidoneo o non conforme alle previsioni contrattuali il consumatore ha diritto, in base al D.lgs n. 206 del 2005 (Codice del Consumo), di chiedere la riparazione o la sostituzione del bene. Nei casi in cui queste non siano possibili o il venditore non vi provveda in un congruo termine oppure queste rechino gravi disagi al consumatore, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.
La garanzia legale dura due anni dalla consegna del bene, ma il consumatore deve farne denuncia al venditore entro due mesi dalla scoperta del vizio.
Nel caso in cui, invece, i vizi siano visibili, il consumatore deve denunciarli immediatamente al venditore.
Sergio Scicchitano
Recent posts.
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
La Corte di Cassazione ha sollevato dubbi sull’ammissibilità del ricorso presentato da Telecom Italia (TIM) per la restituzione di un canone da oltre 1 miliardo di euro, versato anni fa allo Stato per l’uso di [...]
Con una recentissima pronuncia (Ordinanza del 27 maggio 2025 n. 14157) la Corte di Cassazione, Sez. Lav., ha affermato che, qualora un dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto decida di impugnare il licenziamento, [...]
Recent posts.
Tra slancio riformatore e richiami alla politica, il ruolo della Suprema Corte nell’Italia che cambia Un numero senza eguali nel panorama europeo: oltre 80.000 ricorsi l’anno. È questo il carico che ogni anno affronta la [...]
La Corte di Cassazione ha sollevato dubbi sull’ammissibilità del ricorso presentato da Telecom Italia (TIM) per la restituzione di un canone da oltre 1 miliardo di euro, versato anni fa allo Stato per l’uso di [...]