La bancarotta riparata

Per esaminare l’istituto della c.d. “Bancarotta riparata” occorre partire dalla considerazione del delitto di bancarotta fraudolenta distrattiva quale “reato di pericolo” e che, quindi, si consuma nel momento in viene posta in essere una condotta idonea a mettere in pericolo la garanzia patrimoniale dei creditori dell’impresa, rappresentata per l’appunto [...]

Di |2019-07-20T16:36:54+00:0020 Luglio 2019|Claudio Grimaldi, IMPRESE|0 Commenti

Insinuazione al passivo fallimentare: il deposito cartaceo è ammissibile?

Con ordinanza n. 18535/2019 la Cassazione si è soffermata sulle modalità per la presentazione della domanda di insinuazione al passivo fallimentare

Business warranties, il trasferimento di partecipazioni sociali e la garanzia del venditore

Con sentenza n. 7183/2019, la Cassazione è tornata a pronunciarsi sul negozio di trasferimento di partecipazioni sociali a cui accede la clausola di garanzia del venditore sullo “stato di salute” dell’emittente

Capitale sociale, le criptovalute come conferimento

Il tribunale di Brescia con sentenza del 18 luglio si pronuncia in merito alla questione dell’idoneità delle criptovalute a valere come conferimento in natura nel caso di aumento del capitale sociale

Tentativo di mediazione obbligatoria, la presenza della parte è necessaria?

La Cassazione, con sentenza n. 18068/2019, si è soffermata sull’esperimento del tentativo di mediazione obbligatoria previsto dal D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28

Bancarotta prefallimentare. Il ruolo della dichiarazione di fallimento secondo la giurisprudenza.

Con riferimento al delitto di bancarotta prefallimentare, previsto e punito dall’art. 216 della Legge Fallimentare, è sempre stata dibattuta soprattutto in giurisprudenza la questione relativa all’esatta qualificazione da dare, rispetto alla fattispecie criminosa, all’elemento rappresentato dalla “dichiarazione di fallimento”. Nel corso degli anni si è infatti assistito all’alternarsi, a [...]

Di |2019-07-13T10:38:25+00:0013 Luglio 2019|Claudio Grimaldi, IMPRESE|0 Commenti

Memoria integrativa: è ammissibile la domanda di addebito?

Con l'ordinanza n. 17590/2019 la Cassazione si è interrogata sull'ammissibilità della domanda di addebito avanzata in primo grado dal coniuge nella memoria integrativa di cui all’art. 709 c.p.c. comma 3.

Agenzia delle Entrate: attivato il servizio di consultazione on line delle fatture elettroniche

L'adesione al servizio è possibile fino al 31 ottobre 2019

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