Intermediazione immobiliare, quando c'è il diritto alla provvigione?

dicembre 14th, 2015|Articoli, Diritto civile, Diritto commerciale e societario, Gavril Zaccaria|

Con sentenza n. 24399/2015 la Suprema Corte si trova a dover valutare se il diritto alla provvigione per una intermediazione immobiliare relativa all'acquisto di un appartamento viene meno qualora detta operazione non si perfezioni per la mancata concessione del mutuo cui la stipula del contratto definitivo era stata condizionata. Secondo la Corte per "conclusione dell'affare",

Compravendita: il preliminare del preliminare è sempre nullo?

marzo 14th, 2015|Articoli, Diritto civile|

Con la sentenza n. 4628 depositata il 06/03/2015 sono intervenute le Sezioni Unite della Suprema Corte a far luce sul contrasto giurisprudenziale in tema di validità del contratto c.d. preliminare del preliminare. Secondo l’articolata motivazione della Corte, i propri precedenti del 2009 (n. 8038 e 19557), che hanno espressamente dichiarato la nullità del contratto con

Attività d’intermediazione: no alle provvigioni se affare concluso senza apporto causale

gennaio 26th, 2015|Articoli, Diritto civile|

Nessuna provvigione è dovuta al mediatore se l’affare si conclude senza il suo apporto causale. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 1120, depositata il 22 gennaio 2015. Il caso posto alla base della sentenza in commento trae origine dal ricorso proposto da un’agenzia immobiliare contro il soggetto che gli aveva conferito

Attività d'intermediazione: no alle provvigioni se affare concluso senza apporto causale

gennaio 26th, 2015|Articoli, Diritto civile|

Nessuna provvigione è dovuta al mediatore se l’affare si conclude senza il suo apporto causale. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 1120, depositata il 22 gennaio 2015. Il caso posto alla base della sentenza in commento trae origine dal ricorso proposto da un’agenzia immobiliare contro il soggetto che gli aveva conferito

Atto di compravendita: cosa fare se manca il numero delle stanze dell’immobile

ottobre 16th, 2014|Articoli, Locazioni e condominio|

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21352, depositata in data 09 ottobre 2014, ha confermato il proprio precedente orientamento secondo il quale l'oggetto del contratto si può determinare anche per relationem, purché precipuamente individuato.   Nel caso di specie, la Suprema Corte, confermando la sentenza della Corte di Appello, ha condannato la parte